Pagare zero euro di tasse sulla propria residenza principale in Italia
L'Italia, rinomata per la sua bellezza e la sua storia, offre notevoli agevolazioni fiscali sugli immobili. In genere, le imposte sugli immobili, note come "IMU", variano tra 0,4% e 0,76% del valore fiscale, che di solito è inferiore al prezzo di acquisto. Unica particolarità dell'Italia è che non esiste un'imposta sul patrimonio e che chi risiede in Italia per più di 183 giorni all'anno è esente da imposte sugli immobili. Tuttavia, le proprietà di lusso, come castelli e ville, sono soggette a un'imposta dello 0,4% anche come residenza primaria. Nel 2021 è stata introdotta una nuova esenzione: i pensionati residenti all'estero che possiedono immobili in Italia possono godere di una riduzione dell'imposta 50%, un beneficio esteso anche ai cittadini non italiani senza necessità di iscrizione all'AIRE. Approfondisci le complessità del settore immobiliare italiano iscrivendoti alla newsletter. Ciao!
Nessuna tassa per gli acquirenti di case di età inferiore ai 35 anni in Italia
Nel 2022 l'Italia ha introdotto il "Bonus Prima Casa" per gli under 35 che intendono acquistare la prima casa. Questo incentivo prevede l'esenzione dalla consueta imposta di trasferimento di 2%, dall'imposta di registro e dalle imposte ipotecarie e catastali di 50 euro. I giovani acquirenti che non compiono 36 anni entro il 31 dicembre 2022 possono ottenere un prestito di 100% sul valore dell'immobile, con la garanzia dello Stato di 50%. Il "Fondo di Garanzia sui mutui prima casa" copre l'acquisto e la ristrutturazione di immobili fino a 250.000 euro, con un tasso di interesse massimo di 1,86%. Per chi guadagna meno di 40.000 euro, la garanzia sale a 80%. L'immobile deve trovarsi nel comune di lavoro, studio o residenza. I proprietari di immobili precedenti devono vendere prima di ripresentare la domanda. Possono beneficiarne anche i cittadini europei ed extraeuropei in possesso di un "Permesso di Soggiorno".
"Decreto Crescita: incentivi fiscali per i lavoratori espatriati in Italia
Spadafora Realty evidenzia le maggiori agevolazioni fiscali dell'Italia per gli espatriati. Dal 2019, non solo i cittadini dell'UE ma anche quelli provenienti da Paesi con trattati fiscali italiani possono ottenere un'esenzione fiscale di 70% sul reddito personale. Trasferendosi in regioni meridionali come la Sicilia o la Puglia, l'esenzione sale a 90%. L'esenzione si applica al lavoro dipendente, ai servizi professionali indipendenti e ai redditi d'impresa percepiti principalmente in Italia. Se si acquista un immobile o si ha una persona a carico, l'esenzione può essere estesa fino a 10 anni. Rimanete aggiornati con Spadafora Realty per ulteriori approfondimenti sul settore immobiliare.